Giannini: scuola e lavoro collegati, infranto un tabù

"Dati ottimi, piú che raddoppiati gli studenti in alternanza"

OTT 18, 2016 -

Roma, 18 ott. (askanews) – I dati relativi all’anno scolastico 2015-2016 sul numero degli studenti che hanno partecipato a percorsi di alternanza scuola – lavoro, previsti dalla “Buona scuola”, sono “ottimi” e collegando scuola e lavoro segnano “la rottura di un tabù”, quello che “prima si studia e poi si applica la teoria”: lo ha sottolineato il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, presentando il monitoraggio nazionale.

“Sono dati ottimi: siamo oltre 650mila studenti delle scuole secondarie di II grado che hanno partecipato a percorsi di alternanza scuola-lavoro, numeri più che raddoppiati” ha evidenziato il ministro, aggiungendo: “Al di lá del dato quantitativo è assolutamente importante come il mondo della scuola e il mondo delle imprese si stiano collegando , è una sfida culturale, non solo didattica e organizzativa, infrangere quel tabú italiano del ‘900 che diceva prima si studia, s’impara la parte teorica e poi la si applica successivamente”.