Leodori: deportazione del ’43 è sabato nero di Roma

Il messaggio del presidente del consiglio regionale del Lazio

OTT 16, 2016 -

Roma, 16 ott. (askanews) – “Alla Comunità ebraica di Roma, alla presidente Ruth Dureghello, ai sopravvissuti dell’Olocausto e alle loro famiglie va tutta la vicinanza, mia e del Consiglio regionale del Lazio, nel giorno in cui si commemora  il ‘sabato nero’, uno tra i momenti più bui della nostra storia, in cui l’odio cieco oscurò l’alba di quel 16 ottobre 1943”.  Lo scrive in una nota il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori, in occasione del 73esimo anniversario del Rastrellamento del Ghetto di Roma.

“Una giornata drammatica, che abbiamo l’obbligo di ricordare come monito contro ogni forma di violenza, discriminazione e deportazione. Iniziò da qui – continua Leodori – la lenta agonia di oltre mille persone, donne, uomini e 200 bambini, verso i campi di concentramento e sterminio, da cui solo in 16 fecero ritorno a casa. Parlarne ancora oggi è importante, anche per costruire insieme ai nostri ragazzi una memoria storica, contro il rischio di indifferenza e oblio”.