Abruzzo, Sclocco: la scuola inclusiva guarda ai piccoli Comuni

Vogliamo garantire i livelli di servizio dei centri più popolosi

OTT 12, 2016 -

Pescara, 12 ott. (askanews) – Avrà principalmente un’attenzione particolare ai comuni delle aree interne delle quattro province dell’Abruzzo il progetto regionale “La scuola inclusiva”, che prevede la possibilità di individuare nelle scuole dell’infanzia i piccoli scolari che presentano particolari problemi di apprendimento. L’indagine conoscitiva e il contatto con gli alunni e i loro genitori vengono portati avanti dall’assessore all’Istruzione, della regione Abruzzo Marinella Sclocco, che nel pomeriggio ha incontrato i genitori e gli insegnanti delle scuola dell’Infanzia di Manoppello. “L’obiettivo del progetto – dice l’assessore – è dare tutti gli strumenti tecnici necessari ai genitori e agli insegnanti per capire quali alunni hanno bisogno di un percorso di apprendimento personalizzato in base ai risultati di test scientifici che potrebbero evidenziare soggetti in Dsa (disturbi dell’apprendimento) e Bes (bisogni educativi speciali). In base ad una precisa scelta politica, abbiamo deciso di ‘visitare’ le scuole dei piccoli centri, per garantire quei livelli di servizio pari a quelli garantiti nei centri più popolosi”.