Street Food e Apecar. A Napoli si discute di apertura mercati

Gli utensili da strada possono generare ottimi giri d'affari

OTT 11, 2016 -

Napoli, 11 ott. (askanews) – C’è un nuovo mercato apertosi grazie alle nuove tendenze alimentari o alla riproposizione di modelli che affondano le radici nella cultura di un tempo. E’ il caso dello “Street Food”, il cibo di strada che, tornato oggi di moda ha rilanciato l’utilità di Apecar, carrettini e camioncini allestiti per eventi o per vendita nelle piazze. Questi veicoli allegri e colorati, quasi addobbati a festa, che offrono pizze, “cuoppi” e leccornie varie, sono capaci di generare un giro d’affari di tutto rispetto oltre che di aprire le porte a nuovi mercati. Di questo tema si discuterà giovedì prossimo, 13 ottobre, a Napoli. L’appuntamento è alle ore 19 presso “Johnny Take Uè”, antesignano degli Apecar allestiti per la vendita in strada di pizza a portafoglio. Partendo dalla gastronomia, e fino alle aperture di interessanti risvolti economici generati dallo Street Food, si confronteranno Giovanni Kahn Della Corte (Johnny Take Uè) e l’architetto Nicola Flora di Mobilarch che presenterà un nuovo allestimento ad hoc completamente eco compatibile. Il dibattito sarà anche l’occasione per presentare i corsi di pizzaiolo pensati per il cittadino, come quelli di cucina, che partiranno grazie alla collaborazione con l’Università della Cucina Mediterranea Alla serata, che terminerà con una degustazione, prenderanno parte anche i referenti del molino Iaquone, de La Torrente, di Gay Odin, della birra artigianale Zion e del caseificio Euro Iovine.