Fatture false, Riesame: sospendere giudice amico Ricucci

Accertamenti coordinati dalla Procura di Roma

OTT 11, 2016 -

Roma, 11 ott. (askanews) – Rivelazione del segreto di ufficio. Per questo è indagato il magistrato tributario Nicola Russo. Il tribunale del riesame di Roma per questo ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare della sospensione da Consigliere di Stato e da componente della commissione tributaria regionale del Lazio per 12 mesi. Il provvedimento è comunque sospeso fin quando non sarà eventualmente reso definitivo dalla Cassazione.

Russo è coinvolto nell’indagine che il 20 luglio scorso ha portato all’arresto di Stefano Ricucci, accusato di un giro di false fatturazioni milionarie assieme ad un altro imprenditore, Mirko Coppola. Secondo la Procura della Capitale, che aveva chiesto l’interdizione (misura respinta dal gip) Russo avrebbe emesso una sentenza a favore della Magiste Real Estate Property, riconducibile a Ricucci, ribaltando la decisione di primo grado, nella controversia che opponeva la società all’Agenzia delle entrate.

Quella decisione consentì all’immobiliarista – sempre secondo l’impostazione degli inquirenti – di incassare un indebito profitto patrimoniale e cioè una plusvalenza di 19 milioni di euro pari alla differenza tra il milione speso per riacquistare dalla procedura concorsuale il credito Iva da 20 milioni che era detenuto a titolo di garanzia da un istituto di credito tedesco.(Segue)