Ruba soldi da distributore merendine: bidello nei guai nel senese

In una scuola di Chiusi sottratti 15mila euro

OTT 3, 2016 -

Roma, 3 ott. (askanews) – G.A., 54 anni, bidello di un istituto tecnico per ragionieri e geometri di Chiusi, credeva forse di essere a Las Vegas e che i distributori di merende e bevande della scuola presso cui lavorava fossero delle slot machine. A riportarlo alla realtà sono stati i carabinieri della locale Stazione, quando qualche giorno fa lo hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato.

L’uomo si era procurato una chiave che gli consentiva di aprire i distributori e rubare i soldi versati dagli alunni. Il giochino rendeva bene se, in base alla denuncia della ditta proprietaria degli apparecchi e secondo la ricostruzione dei Carabinieri, negli anni il collaboratore scolastico aveva sottratto ben 15.000 euro. Negli ultimi tempi, però, non era solo: una telecamera puntata sui distributori consentiva ai militari di osservare a distanza e riprendere in diretta i momenti in cui incassava le sue “vincite”. Adesso, oltre al procedimento penale a cui sarà sottoposto per furto aggravato, rischia anche di perdere il posto di lavoro.