Pescara, 28 set. (askanews) – Si è optato per la composizione bonaria: va a buon fine la transazione della Regione Abruzzo con alcuni istituti di credito nei confronti dei quali negli anni 80 e 90 gli enti di bonifica regionali avevano contratto mutui di cui la Regione Abruzzo, sin dal 1996, ha assunto a proprio carico l’onere della spesa. “L’amministrazione regionale – ricorda l’assessore Dino Pepe – ha promosso vari incontri finalizzati a favorire la composizione bonaria del contenzioso in essere…nel corso dell’ultima annualità si è venuti a conoscenza che la posizione “debitoria” del Consorzio di bonifica Centro di Chieti e del Consorzio di Bonifica Sud di Vasto sono state oggetto di segnalazione alla Centrale rischi della Banca d’Italia. A seguito dell’acquisizione formale della notizia – prosegue Pepe – tutti gli attori coinvolti si sono attivati nel richiedere più puntuali chiarimenti all’istituto mutuante che ha avviato le segnalazioni. Al termine del monitoraggio – continua Pepe – si è potuto apprezzare, con vivo compiacimento, che l’istituto di credito ha segnalato, con nota ufficiale, la decisione del proprio Consiglio di amministrazione di rinunciare a ogni ulteriore pretesa creditizia e di dare avvio alle procedure di revoca delle segnalazioni alla Centrale rischi della Banca d’Italia”. “Il risparmio è stato di circa 1.5 milioni di euro. E soprattutto – conclude Pepe – sono state revocate le segnalazioni in centrale rischi. Ringrazio l’ufficio regionale, i dirigenti e gli amministratori dei consorzi per la concreta e fattiva collaborazione”.