Bolkestein, da Regione Liguria legge a tutela balneari

Prevede il calcolo degli investimenti effettuati

SET 26, 2016 -

Genova, 26 set. (askanews) – E’ stata presentata oggi dall’assessore al demanio della Regione Liguria, Marco Scajola, una proposta di legge regionale che si prefigge di tutelare le aziende turistico-balneari del territorio dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea che, in attuazione della direttiva Bolkestein, ha stabilito che le concessioni balneari devono essere messe all’asta. 

La bozza di legge, che prevede anche il calcolo degli investimenti effettuati, dovrà essere ora esaminata dalle associazioni balneari che potranno poi presentare le loro osservazioni. “Siamo convinti della nostra norma regionale e i nostri uffici sono pronti a portarla in consiglio per dare garanzia a una categoria che per la Liguria è strategica”, ha spiegato Scajola.

“Con questa legge -ha proseguito l’assessore ligure- vorremmo presentare proposte concrete nei confronti dei balneari. Vogliamo mettere nero su bianco -ha sottolineato- il valore strategico di queste imprese che sono 30 mila a livello nazionale e 3 mila a livello regionale e tutelare l’imprenditore balneare ligure come una tradizione storica del territorio”.

Scajola ha infine ribadito la necessita di un periodo transitorio di almeno 30 anni di proroga delle concessioni e la volontà, in qualità di coordinatore delle regioni in materia, di riunire il tavolo interregionale con il ministro Costa. “Riteniamo fondamentale -ha concluso- un percorso condiviso con le Regioni e il governo che deve necessariamente scoprire le carte e presentare la legge delega per arrivare a un risultato finale che è quello della tutela delle 30 mila imprese e famiglie italiane”.