Vigili fuoco in protesta davanti Mef a Roma

In silenzio per rispetto della tragedia avvenuta in Puglia

LUG 13, 2016 -

Roma, 13 lug. (askanews) – Circa 500 Vigili del Fuoco sono in protesta via XX Settembre a Roma davanti all’ ingresso del Ministero dell’Economia. La protesta è stata organizzata dal sindacato autonomo Conapo per chiedere per i Vigili del Fuoco lo stesso trattamento retributivo e pensionistico degli altri Corpi dello Stato preposti alla sicurezza dei cittadini, tra cui la Polizia di Stato che come i Vigili del Fuoco dipende dallo stesso ministero dell’Interno.

A seguito della tragedia ferroviaria avvenuta in Puglia che vede i Vigili del Fuoco impegnati in prima linea nelle operazioni di soccorso, il sindacato Conapo ha deciso di svolgere la manifestazione, già programmata da tempo, in forma silenziosa e con nastro nero al braccio, in segno di lutto e di rispetto per i familiari delle vittime e degli stessi colleghi impegnati nei soccorsi.

In un cartello esplicativo si legge “Siamo il Corpo più mortificato dalla politica. Non chiediamo privilegi ma di essere trattati come gli altri corpi: non siamo un corpo di serie B. Il premier Renzi e i ministri Alfano e Padoan ci devono spiegare perché un Vigile del Fuoco viene retribuito dallo Stato con 300 euro mensili in meno di un appartenente agli altri Corpi dello Stato, quando lo stesso Stato che ci retribuisce ci chiede pari o superiore rischio lavorativo”. La protesta silenziosa durerà sino alle 13. I Vigili del Fuoco chiedono di essere ricevuti al Mef per spiegare le loro ragioni. Presenti sul posto anche numerosi parlamentari.