Salvati nel canale di Sicilia 160 migranti su due gommoni

Intervento della motovedetta 311 della capitaneria di Genova

MAG 28, 2016 -

Roma, 28 mag. (askanews) – Sono stati messi in salvo 160 migranti che a bordo di due gommoni erano “in condizioni disperate” a circa 20 miglia dalla costa libica. Stanotte a coordinare le operazioni di soccorso è stata la motovedetta 311 della Capitaneria di Porto di Genova, impiegata nel complesso scenario operativo del Canale di Sicilia dallo scorso 29 aprile.

In una nota si spiega che dopo aver ricevuto la richiesta di soccorso, la centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha dirottato nell’area la vedetta ligure. Dopo essere partita da Lampedusa alle prime luci della mattina, ha raggiunto l’area solo intorno alle 19.00. “I 160 migranti erano a bordo di due gommoni a circa 20 miglia dalla costa libica in condizioni disperate”.

La vedetta della guardia costiera genovese, dopo aver affiancato i 160 migranti, tutti assiepati a bordo dei gommoni utilizzati per tentare di raggiungere le coste siciliane e carenti delle più elementari condizioni minime di sicurezza e senza viveri, con grande perizia è riuscita a far trasbordare e mettere in salvo tutti i migranti.

Dopo aver prestato le prime cure, i migranti sono stati quindi sbarcati nel porto di Lampedusa. La motovedetta 311 con cinque membri di equipaggio ha di recente sostituito la motovedetta 288 sempre appartenente alla Capitaneria di Porto di Genova e resterà almeno fino al mese di luglio nella complessa attività di salvataggio e soccorso nel canale di Sicilia.