Abruzzo, D’Alfonso: nella PA fondamentale il ruolo dei social

"Con loro si è creata una nuova classe dirigente diffusa"

APR 15, 2016 -

Pescara, 15 apr. (askanews) – “Oggi è impensabile immaginare l’attività della pubblica amministrazione, senza l’immediatezza e la pervasività dei social network”. Lo ha detto questa mattina a Pescara il presidente della Giunta regionale dell’Abruzzo Luciano D’Alfonso, intervenendo ai lavori del convegno “#Pa social, nuovi servizi per i cittadini e le amministrazioni”, che si è tenuto all’università D’Annunzio, nell’aula magna Fedrico Caffè. “In passato – ha sottolineato il presidente – la figura taumaturgica era rappresentata dal sovrano, che sapeva di più e prima degli altri. Oggi, invece, questa opportunità è patrimonio non solo di chi governa o ricopre cariche istituzionali, ma è stata trasferita sui cittadini, che sono i veri protagonisti di questa straordinaria energia vitale”. Per D’Alfonso i social network non solo favoriscono la partecipazione consapevole dei cittadini, ma sono uno strumento per garantire la piena rendicontabilità di tutte le attività della pubblica amministrazione, rendendo tracciabili anche i procedimenti più complicati. “Grazie ai social – ha aggiunto – si è venuta a creata una nuova classe dirigente diffusa, che molti immaginano invisibile, ma che invisibile non è. Ed è rappresentata da tutti quei cittadini che effettuano una sorta di controllo sulle attività e sugli arretrati della pubblica amministrazione, fornendo non solo suggerimenti ma segnalando anche ciò che non va”.