Al via il piano anti topi a Roma, multe fino a 500 euro

Tronca firma l'ordinanza

APR 8, 2016 -

Roma, 8 apr. (askanews) – Il commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, ha firmato un’ordinanza che rafforza l’azione di contrasto alle infestazioni di ratti e topi e affianca le attività di deratizzazione e disinfestazione messe in campo negli ultimi mesi dall’amministrazione e da Ama.L’ordinanza prescrive a tutti coloro che hanno la disponibilitào la titolarità di immobili e spazi, siano essi privati, enti eamministratori di condominio, e ai proprietari, titolari ogestori di attività connesse alla produzione, conservazione odistribuzione di alimenti (come ad esempio bar, ristoranti,tavole calde, etc.) e di aziende ricettive dove si svolgel’attività di deposito, produzione, commercio e somministrazionedi prodotti alimentari, comportamenti necessari (come ad esempiopulizia e manutenzione costante degli spazi, rimozione deirifiuti, deratizzazione, etc.) a fronteggiare la prolificazionedi ratti e topi.Il rispetto dell’ordinanza sarà assicurato dai Municipi, a mezzodella Polizia Municipale e dei Dipartimenti di Prevenzione delleA.S.L., che nel caso di inadempienze potranno comminare sanzioni che vanno da 50 a 500 euro.Nel dettaglio, le prescrizioni previste dall’AmministrazioneCapitolina sono: non distribuire alimenti ai colombi, gabbiani,cani, gatti e altri animali appartenenti alla fauna selvatica suaree pubbliche; mantenere pulite le aree esterne delle proprietàprivate (spazi destinati a giardini e a verde); eseguire lo sfalcio periodico dell’erba (almeno due volte all’anno) delle aree esterne alla proprietà o delle aree in conduzione; non abbandonare i rifiuti, con particolare riguardo a quelli di tipo organico, che devono essere conferiti negli appositi contenitori per la raccolta differenziata, attenendosi inoltre strettamente ai tempi previsti laddove sia attiva la raccolta porta a porta;provvedere ad idonea e periodica pulizia sia dei contenitori di raccolta del rifiuto organico che delle aree dove questi sono conservati; assicurare un’idonea attività di derattizzazione avvalendosi di imprese di disinfestazione regolarmente registrate alla Camera di Commercio con relativo Responsabile Tecnico che opereranno secondo le vigenti disposizioni nel rispetto delle misure di mitigazione del rischio riportate nelle etichette ministeriali dei prodotti Biocidi utilizzati; prevenire la diffusione dei roditori infestanti, evitando di accumulare in cantine, magazzini e spazi a cielo aperto, rifiuti e oggetti che possano favorire la nidificazione dei roditori infestanti, eliminando anche aperture in scantinati e sottotetti.Red/Cro/Bla/int5