Milano, 7 apr. (askanews) – Una donna su due in Italia si riconosce nel prototipo della donna miltitasking. Ad affermarlo una ricerca commissionata da Bimby sull’universo femminile, che indaga il rapporto delle donne con il cibo e la cucina. Le donne multitasking sono sicure, competenti, e al tempo stesso creative capaci di integrare i diversi ruoli a cui è chiamata dalla società, mamma, moglie, compagna, lavoratrice.
Più in generale l’universo femminile, da questa ricerca, emerge consapevole e responsabile, impegnato, con molta voglia di rappresentare le “anime” che strutturano la quotidianità delle donne contemporanee. Emergono, tuttavia sfumature differenti a livello territoriale e generazionale: al nord più rigide, autoreferenziali e progettuali, si percepiscono come più moderne e individualiste ma anche più “stressate”; al sud più rilassate, auto-ironiche, si percepiscono come più equilibrate, dedite alla famiglia ed “indulgenti”. A livello generazionale le donne adulte di oggi sono ambivalenti, eclettiche, conflittuali nella gestione dei ruoli di lavoratrici dentro e fuori casa mentre le donne più giovani si considerano più dinamiche e determinate in grado di ricavare i propri spazi e tempi.
La donna contemporanea nella maggioranza dei casi ama cucinare: la considera un’attività piacevole, che dà soddisfazione, da condividere in famiglia e con gli amici, da praticare con senso di responsabilità verso i figli, districandosi tra i tanti impegni quotidiani e riuscendo a volte a coltivarla come vera “passione”. E sono soprattutto le donne più emotive a vivere la cucina come un “mondo” in cui sperimentare ed espriemrsi, mentre le donne più razionali tendono a essere più conservatrici vivendo la cucina come un “campo di battaglia” in cui testare le proprie abilità e competenze.
La “cucina” è diventata una sorta di metafora della vita: è il regno delle “trasformazioni” (fisiche e psicologiche) e un laboratorio creativo che oscilla tra spazio fisico, luogo funzionale e luogo dell’anima. All’interno delle cucine di oggi gli “alleati” assumono un ruolo fondamentale: non solo utensili ed elettrodomestici ma anche dispositivi connessi ad internet e mezzi di informazione. Per gli utensili emergono tratti differenti in base all’area geografica: al sud c’è grande attenzione alla praticità, al nord oltre a un forte interesse per gli aspetti funzionali si denota interesse per gli aspetti estetici.