Roma, 31 mar. (askanews) – Danni e scritte ingiuriose sul monumento dedicato a Pier Paolo Pasolini a Ostia, a pochi passi dall’Idroscalo dove il poeta friulano fu assassinato nel 1975. Nella mattinata i volontari della Lipu che gestiscono l’oasi Chm – Centro Habitat Mediterraneo, hanno scoperto il fatto. L’opera, realizzata dallo scultore Mario Rosati, è stata danneggiata – si spiega – con lastre e vetri spaccati e frasi ingiuriose contro la memoria del poeta. I volontari della Lipu hanno segnalato l’evento alle forze dell’ordine che hanno compiuto i rilievi di rito.
Sempre secondo quanto riferito, questa mattina, sono stati lasciati tre striscioni bianchi con scritte contro Pasolini firmate “Militia”. Sul posto sono intervenuti oltre agli esperti della scientifica anche gli agenti del commissariato di Ostia. “E’ un fatto di particolare gravità – ha detto il presidente della Lipu, Fulvio Mamone Capria – organizzato da persone che predicano e praticano la violenza e la sopraffazione e non si fermano nemmeno dinanzi alle pacifiche testimonianze della memoria. Sono eventi che certamente spaventano ma che, pur contraddistinti dalla violenza della distruzione fisica, sono privi della forza di fermare la cultura, specie quella della poesia, del dialogo, dell’apertura al mondo”.