“Come riciclare i regali di Natale”

I consigli

DIC 27, 2015 -

Roma, 27 dic. (askanews) – Il regalo di Natale, oltre che essereun piacere per chi lo fa, dovrebbe essere altrettanto per chi loriceve. Ma non sempre e cosi. Vuoi per la scarsa conoscenza deigusti del ricevente, vuoi per la frenesia che un regalo va perforza fatto “altrimenti ci resta male”, il problema esiste ecoinvolge non poche persone che, dopo i regali avuti sottol’albero, si ritrovano con oggetti di scarso o nullo gradimento.Così l’associazione dei consumatori Aduc, con il presidenteVincenzo Donvito, avvisa: “A nostro avviso ci sono tre strade daseguire: la prima è che facendosi dare lo scontrinoo la provad’acquisto da chi ha fatto il regalo e provarci col negozio doveil regalo è stato fatto. Infatti non sono pochi i commercianti,specialmente nella grande distribuzione, che sono disponibili-nonostante non ci sia alcun obbligo di legge nel merito (obbligoche ci sarebbe nel caso in cui l’oggetto avesse un vizio diproduzione e/o conformità) – al cambio con qualcosa di piùgradito.Il secondo consiglio è di “farsi un giro in Internet everificare, in uno dei numerosi siti che organizzano aste online,quale sia più funzionale alle proprie esigenze, e cercare diricavarci il più possibile prestando molta attenzione, conrelative precauzioni (per esempio, spedizione contrassegno), chel’acquirente non sia un truffatore. Il terzo, quello più usato, èdonare il regalo “inutile” a persone che si conoscono o adassociazioni che per le festività raccolgono oggetti da donare aloro volta ai più poveri”.Red/Nav