Trentino Sviluppo, definito piano acquisizione impianti Lavarone

Gli asset alla società della Provincia

DIC 11, 2015 -

Trento, 11 dic. (askanews) – La Provincia autonoma di Trento, tramite la sua società di sistema Trentino Sviluppo, interviene sulle infrastrutture dedicate allo sci dell’altopiano di Lavarone considerate importante “palestra” di sport per ragazzi e famiglie ed elemento strategico per il turismo di montagna in questocaratteristico “angolo” cimbro di Trentino. Come previsto dai nuovi indirizzi varati dalla Giunta il 26 ottobre scorso Trentino Sviluppo acquisirà infatti la proprietà di tutti gli asset funiviari, comprese le stazioni di partenza ed arrivo e gli impianti di innevamento artificiale oggi appartenenti a Turismo Lavarone, avviando contestualmente un percorsodi risanamento della società di gestione che prevede una maggiore responsabilizzazione degli operatori turistici dell’altopiano. I privati, tra cui una trentina di albergatori, ristoratori ed operatori turistici, si sono impegnati a compartecipare ai costi di gestione versando quote annualiper un importo complessivo pari a 300 mila euro entro il 2020, mentre il contributo del Comune di Lavarone per lo stesso periodo è stimabile in altri 300 mila euro. Le banche creditrici, in particolare la Cassa Rurale degli Altipiani, parteciperanno con una drastica riduzione degli interessiapplicati alla società per tutta la durata del piano di risanamento. L’intesa è stata sottoscritta oggi, presso la sede di Trentino Sviluppo a Trento, dall’assessore al turismo della Provincia autonoma di Trento Michele Dallapiccola, dal vicepresidente di Trentino Sviluppo Fulvio Rigotti, dal presidente di Turismo Lavarone Flavio Bertoldi e dai sindacidi Lavarone e Luserna Isacco Corradi e Luca Nicolussi Paolaz. “Si cambia metodo, si cambia passo – ha sottolineato l’assessore Dallapiccola a margine della firma – acquistiamo impianti e lasciamo sul territorio la responsabilità di gestirli. Il protagonismo del territorio darà più slancio imprenditoriale anche a quelle località dove un impianto sciistico di dimensioni contenute garantisce in ogni caso sviluppo locale”.