Roma, 25 set. (askanews) – Ci sarebbe una svolta nel caso del delitto dei fidanzati di Pordenone, il 29enne sottufficiale dell’Esercito Trifone Ragone e la 30enne compagna Teresa Costanza, trovati morti la sera del 17 marzo scorso nella loro vettura all’esterno del Palazzetto dello Sport di Pordenone, dove vivevano.
Come scrive il quotidiano Il Gazzettino, a 6 mesi dall’omicidio la Procura avrebbe iscritto nel registro degli indagati un amico, forse un commilitone, di Trifone, un uomo di 26 anni residente a Pordenone, al quale è stato notificato ieri sera un avviso di garanzia.