Rifiuti, Sindacati Ama: Roma è sporca anche per il porta a porta

Dramma vero è stato spostare 1600 operatori dalla strada

SET 14, 2015 -

Roma, 14 set. (askanews) – Alla base della sporcizia nelle strade della Capitale ci sarebbe anche l’accelerazione impressa alla raccolta dei rifiuti “porta a porta” voluta con forza dallo stesso sindaco Ignazio Marino. La denuncia arriva da Silvano Quintarelli, rappresentante Fiadel, che ha spiegato che “va rimarcata con forza che la scelta del porta a porta per raggiungere l’obiettivo da parte del sindaco del 60% ha spostato 1600 lavoratori e adesso lui scarica il problema sull’incapacità dell’azienda. Il dramma vero è stato spostare gli operatori dalle attività territoriali. Anche questo è il motivo per cui Roma è sporca”, ha concluso il sindacalista.Gli ha fatto eco il segretario regionale della Fit-Cisl del Lazio, Alessandro Bonfigli “siamo qui dopo il mancato rispetto dei verbali con i quali siamo arrivati all’8 agosto a definire una intesa importante per poi sentire gli annunci che spiazzano”, ha aggiunto.int4