Roma, 16 mag. (askanews) – “Se non ci penseranno loro, ci penseremo direttamente noi” e se “le Regioni continueranno a fare melina useremo il potere sostituivo che la legge Delrio ci accorda”. A spiegarlo è stato il sottosegretario alla Pubblica amministrazione Angelo Rughetti, parlando in un’intervista a Repubblica della riforma delle Province e del ricollocamento dei 20 mila dipendenti.
“Non assisteremo senza intervenire ai tentativi di boicottaggio. La riforma prevede che parte delle funzioni oggi a carico delle Province passino alle Regioni e a Comuni. E che siano le Regioni a operare questo ricollocamento. Stanno perdendo tempo – ha aggiunto Rughetti – non fanno le leggi necessarie, quattro di loro hanno già perso un ricorso alla Consulta, altre due ci stanno riprovando con un altro ricorso contro la circolare Madia sulle risorse umane. Dico solo che se continueranno così, dove ce ne sarà bisogno, ce ne occuperemo direttamente noi”.
Rughetti ha poi spiegato che i dipendenti “saranno perfettamente tutelati. Sia per quanto riguarda lo spostamento, che avverrà nell’ambito territoriale, che per i trattamenti accessori: non perderanno reddito”.