Consiglio Lazio: in esame regolamento albergo diffuso

A riferire alla Pisana Direttore agenzia turismo

APR 30, 2015 -

Roma, 30 apr. (askanews) – Ascoltato oggi alla Pisana il direttore dell’Agenzia regionale del turismo del Lazio Giovanni Bastianelli. L’audizione si è tenuta di fronte alla V commissione del Consiglio regionale del Lazio presieduta da Cristian Carrara (Pd). Argomento della seduta, la proposta di regolamento regionale per la disciplina dell’attività ricettiva di albergo diffuso. La seduta è stata convocata da Carrara perché si è ritenuto opportuno fossero illustrate le norme in preparazione, anche se non è prevista l’espressione di un parere da parte della commissione. Bastianelli ha parlato dei punti salienti del regolamento.

L’albergo diffuso, ha detto, può sorgere nei centri storici di borghi caratteristici, all’interno di edifici di pregio anche dal punto di vista architettonico. Le camere e i servizi comuni devono essere ospitati nella struttura principale, ma vi possono essere anche altre camere al di fuori della stessa, ad una distanza massima di 300 metri. Il limite di popolazione individuato, per i borghi che possono ospitare questa tipologia ricettiva, è di 40 mila abitanti, in modo che restino fuori, oltre a Roma, solo pochi altri centri di dimensioni maggiori. Proprio su questo punto Gaia Pernarella (M5S) ha sollevato perplessità sul fatto che con questo criterio resti fuori, ad esempio, Terracina, le cui caratteristiche ben si presterebbero a rientrare nella previsione regolamentare. Bastianelli si è detto però perplesso sulla opportunità di modificare il limite di popolazione fissato, che potrebbe aprire una serie di richieste di modifica a catena. (segue)