Lazio, Bonafoni (Sel): c’è la storia contro monumento Graziani

La vicenda di Affile sfiora il paradosso

APR 23, 2015 -

Roma, 23 apr. (askanews) – “La vicenda del Museo di Affile sfiora il paradosso e bene ha fatto il Presidente Zingaretti a considerare la revoca dell’intero finanziamento al Comune se questo non intende tornare indietro sull’intitolazione al Generale fascista Rodolfo Graziani.” A dichiararlo in una nota Marta Bonafoni, Consigliera Sel alla Regione Lazio. “E’ davvero increscioso – prosegue Bonafoni- registrare la volontà del Sindaco Viri di aprire uno scontro Istituzionale, addirittura inviando una ingiunzione di pagamento alla Regione, quando siamo di fronte ad una iniziativa che è già sotto la lente d’ingrandimento della Procura di Tivoli, che ha tutte le sembianze di essere apologia del fascismo e che ha evidenti falle anche sul piano amministrativo. Il finanziamento della Regione era infatti diretto alla realizzazione di un parco pubblico per i cittadini, senza alcun cenno all’intitolazione a Graziani. Al Sindaco di Affile, che taccia Zingaretti di comportamenti stalinisti, consiglio vivamente di approfittare dell’occasione del 25 Aprile per rileggere gli ultimi 70 anni di storia italiana.”