Domani a Napoli e Roma mobilitazione per Pizza patrimonio Unesco

Iniziativa di Coldiretti e Associazione Pizzaioli Napoletani

MAR 25, 2015 -

Napoli, 25 mar. (askanews) – Giornata di attesa e mobilitazione domani per i sostenitori del riconoscimento di Lista Unesco Patrimonio immateriale dell’Umanità per la pizza napoletana intesa come vera e propria forma d’arte culinaria. E’ prevista infatti nella mattinata la decisione della Commissione Italiana Unesco che si riunirà nella capitale. Un appuntamento ritenuto “storico” dopo la raccolta e la consegna di circa 300mila firme da parte dalla Coldiretti insieme con l’Associazione Pizzaioli Napoletani e la fondazione UniVerde dell’ex ministro dell’Agricoltura Alfonso Pecoraro Scanio a sostegno della campagna lanciata sulla piattaforma Change.org. nell’attesa della decisione domani a Napoli, nella storica pizzeria Brandi in via Chiaia, sarò sfornata la prima pizza Napoletana Doc simbolo dell’Expo 2015. Una pizza che, assicurano gli organizzatori “sarà messa a confronto con quella taroccata con “Pomarola” del Brasile, olio “Pompeian” del Maryland e “Zottarella” venduta in Germania”. A Napoli interverranno il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo, la giunta nazionale e il presidente di Fondazione Univerde, Alfonso Pecoraro Scanio, il presidente dell’Associazione Pizzaioli Napoletani, Sergio Miccù. Nel pomeriggio la mobilitazione si sposterà a Roma, a partire dalle 16 in piazza Firenze davanti la sede Unesco.