Roma, 5 mar. (askanews) – Più poteri ai sindaci in materia di sicurezza e più stretta collaborazione “interforze” tra le forze dell’ordine e la polizia locale. Sono questi gli assi del nuovo disegno di legge che sta prendendo forma sul tema della sicurezza e della legalità nei territori e nei centri urbani. Un provvedimento di legge che è stato stamane al centro di un tavolo tecnico al Viminale tra il ministro dell’Interno Angelino Alfano e una delegazione di sindaci delle città d’Italia guidata dal sindaco di Torino, Piero Fassino.
“Una riunione molto proficua – ha commentato al termine dell’incontro lo stesso responsabile del Viminale – per mettere a punto una legge sulla sicurezza nei centri urbani che – ha spiegato – si incentrerà su maggiori poteri di ordinanza ai sindaci già regolata e rivista dalla Corte costituzionale ed un maggior raccordo con il territorio, tra forze di polizia e polizia locale, in tema di ordine pubblico”.
Alfano ha spiegato che il provvedimento di legge che dovrà passare, prima al vaglio del Consiglio dei ministri per poi giungere in Parlamento, comprenderà un ampio spettro di questioni vanno dal tema del contrasto ai cosiddetti “graffitari”, ai parcheggiatori abusivi, alla contraffazione delle merci ed al loro traffico, fino al racket dell’accattonaggio, gestito sempre più – ha detto Alfano – da vere e proprie reti criminali”.