Merkel in Vaticano a colloquio con il Papa e parlano di poveri e Ucraina

Affrontati anche i temi dell'ambiente, salute e diritti della donna

FEB 21, 2015 -

Città del Vaticano, 21 feb. (askanews) – Quaranta minuti di faccia a faccia stamane in Vaticano tra Papa Francesco e la cancelliera tedesca Angela Merkel.Il colloquio tra i due si è svolto nella sala della Biblioteca in un clima che i presenti hanno definito “di grande cordialità”, con il Papa che ha parlato, come fa spesso in questi casi, in italiano, coadiuvato da un traduttore. Durante il tradizionale scambio dei doni Papa Bergoglio, ricevendo una donanzione in denaro per i bambini rifugiati dalle guerre ha risposto: “Grazie, io le do la medaglia del Pontificato, mi piace di donarla ai governanti perché c’è raffigurato San Martino che si toglie il mantello per coprire un povero. Il loro lavoro è proteggere i poveri”. “Noi – gli ha risposto di rimando la Merkel – proviamo a fare il nostro meglio”.Altra questione toccata quella della situazione in Europa dove si è sottolineato in particolare “l’impegno per giungere ad una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina”.Al centro dei colloqui anche il tema dei diritti umani e della libertà religiosa in alcune parti del mondo. In particolare, “in vista del prossimo vertice del G7 che si terrà in Baviera – si legge nella nota vaticana diffusa al termine del colloquio – è stata dedicata speciale attenzione ad alcune questioni di carattere internazionale, con particolare riferimento alla lotta contro la povertà e la fame, lo sfruttamento degli esseri umani e i diritti della donna; le sfide della salute globale e la custodia del Creato”.Cam