Bazoli: Intesa Sp finanzierà interamente restauro casa Manzoni

I lavori saranno conclusi entro la durata di Expo 2015

FEB 18, 2015 -

Milano, 18 feb. (askanews) – Dopo diversi anni di tira e molla con il Comune di Milano per stabilire una condivisione delle spese al 50%, alla fine Intesa Sanpaolo ha deciso: la banca si accollerà interamente i costi per effettuare il restauro, entro la durata di Expo 2015, della casa di Alessandro Manzoni a Milano, in via Morone 1.

A darne l’annuncio è stato il presidente del consiglio di sorveglianza della Cà de Sass, Giovanni Bazoli, in occasione della presentazione alla stampa dei risultati della settima edizione del censimento del Fai “I luoghi del cuore”.

“Ci sobbarchiamo interamente queste spese”, ha affermato Bazoli, che ha preso molto a cuore il tema e negli anni scorsi aveva dato sia all’amministrazione targata Moratti che a quella di Pisapia la disponibilità della banca a finanziare i lavori al 50%. L’auspicio del banchiere era di arrivare all’appuntamento della città con Expo 2015 con la storica dimora in condizioni degne di accogliere un pubblico di visitatori da tutto il mondo. Ma il Comune di Milano, proprietario dell’immobile che fu dimora del Manzoni, non ha dato risposta concreta all’appello.”Con il Comune di Milano abbiamo un rapporto eccellente, ma non mi risulta che ci sia stata una risposta vera, salvo la disponibilità di qualche agevolazione nei lavori da parte di ditte di privati. Ma non contributi diretti come avevamo chiesto. Noi avevamo detto: ‘Mettiamo il 50% se c’è l’altro 50%’. Questo non si è verificato, ma avendo preso un impegno andiamo fino in fondo”, ha spiegato Bazoli.

“La casa del Manzoni verrà restaurata. Purtroppo – ha aggiunto Bazoli – i lavori si concluderanno durante Expo. Prima della conclusione di sicuro, ma non in tempo per tutto il periodo. Expo è una grande occasione, ma bisogna considerare anche il dopo Expo, quindi se gli sforzi fatti per presentarci bene durante Expo daranno vita a una definitiva sistemazione della casa del Manzoni questo rimarrà per sempre”.

Nel cuore di Milano, la casa del Manzoni è situata in un isolato urbano – compreso tra via Manzoni, via Morone e piazza della Scala – che ospita anche le Gallerie di Piazza Scala, polo museale di Intesa Sanpaolo. L’autore dei Promessi Sposi acquistò l’immobile nel 1813 e ci visse per sessant’anni, fino al 1873.Messa all’asta dopo la sua morte, nel 1874 la casa venne acquistata dal conte Bernardo Arnaboldi. Dopo varie vicende, divenne proprietà della Cariplo, che a sua volta ne fece dono al Comune di Milano, con il vincolo di riconoscerne l’uso perpetuo ed esclusivo al Centro Nazionale di Studi Manzoniani.