Uccisione di animali, condannati i vertici di Green Hill

Stabilito anche risarcimento, sospensione attività, confisca cani

GEN 23, 2015 -

Roma, 23 gen. (askanews) – Il Tribunale di Brescia ha condannato per uccisione di animali e maltrattamenti i “vertici” dell’allevamento Green Hill di Montichiari: i giudici hanno stabilito una pena di un anno e sei mesi per il veterinario Renzo Graziosi e per il cogestore dell’allevamento Ghislaine Rondot, mentre il direttore Roberto Bravi è stato condannato a un anno. Assoluzione invece per Bernard Gotti, consulente della Marshall Bioresources.

Il Tribunale ha stabilito infine un risarcimento di 30mila euro, la sospesione delle attività per due anni per i condannati e la confisca definitiva di tutti i cani beagle che erano già stati affidati.