Appello Papa per Niger: non si può fare guerra in nome di Dio

"Brutalità contro i cristiani, i bambini, le chiese"

GEN 21, 2015 -

Città del Vaticano, 21 gen. (askanews) – Il Papa ha invitato i fedeli presenti all’udienza generale in aula Paolo VI a “pregare insieme per le vittime delle manifestazioni di questi ultimi giorni nell’amato Niger. Sono state fatte brutalità con i cristiani, i bambini, le chiese. Invochiamo dal Signore il dono della riconciliazione e della pace, perché mai il sentimento religioso diventi occasione di violenza, di sopraffazione e di distruzione. Non si può – ha aggiunto tra gli applausi – fare la guerra in nome di Dio. Auspico – ha aggiunto Bergoglio – che quanto prima si possa ristabilire un clima di rispetto reciproco e di pacifica convivenza per il bene di tutti. Preghiamo la Madonna per la gente del Niger”, ha concluso prima di recitare l’Ave Maria.