A Tokyo crolla il prezzo per il “primo tonno” del 2015

Venduto a 31mila euro, nel 2013 aveva toccato 1,1 milioni

GEN 5, 2015 -

Roma, 5 gen. (askanews) – E’ una tradizione: la vendita per ilprimo tonno dell’anno nel mercato di Tsukiji, Tokyo, è una garaall’ultimo sangue in cui si raggiungono cifre stratosferiche. Maquest’anno non è andata così e un tonno rosso di 180,4chilogrammi è stato venduto a “soli” 4,51 milioni di yen (31.350euro).Il protagonista di questa vendita è Kiyoshi Kimura, proprietariodella catena di ristoranti Sushi Zanmai, il quale ogni annoacquista il primo tonno dell’anno perché vuole offrire alla suaclientela “il tonno migliore”.Nel 2013 il primo tonno, un esemplare da 222 chili, era statovenduto a 155,4 milioni di yen (1,1 milioni di euro). Ma già loscorso anno c’era stato un crollo del prezzo: una bestia da 230kg era stata battuta a 7,36 milioni di yen (51mila euro).“Non mi attendevo di ottenerlo a cosìbuon mercato”, ha detto Kimura. “Sono molto soddisfatto – haaggiunto – di questo acquisto: ha una bella forma ed è bellograsso”.Il crollo del prezzo, in realtà, è dovuto a due fattori:l’aumento della pesca al largo della città di Oma, nellaprefettura di Aomori (nord del Giappone) e il fatto stesso cheKimura è disposto a spendere cifre spropositate per il primotonno, cosa che disincentiva i concorrenti a presentareun’offerta.I giapponesi sono ghiotti di tonno rosso, che mangianoprincipalmente crudo sotto forma di sushi o sashimi, consumando itre quarti della pesca mondiale di questa specie. Al mercatoittico di Tsukiji, che è il più grande al mondo, il tonno rosso èla specie più costosa.Mos