Traghetto, Cardinali: “Speriamo presto analisi scatola nera”

Il magistrato a bordo del "Norman Atlantic"

GEN 2, 2015 -

Bari, 2 gen. (askanews) – Il sostituto procuratore di Bari, Ettore Cardinali non si sbilancia: “I tecnici inizieranno a lavorare sulla scatola nera non appena saranno concluse tutte le attività propedeutiche previste dal codice”. Ovvero? “L’analisi sulla scatola nera è un accertamento irripetibile quindi è necessario notificare in tal senso avvisi agli indagati e ai loro difensori che l’attività di esame dei dati in essa contenuti sta per accadere. Loro, come prevede la legge, possono nominare degli esperti di fiducia o chiedere l’incidente probatorio”. I tempi dunque? “Dipende da loro”, risponde interpellato da Askanews.

Il magistrato è in viaggio verso Bari, dopo aver trascorso l’intera giornata a Brindisi città in cui è ormeggiato ciò che resta del traghetto “Norman Atlantic”. “Terminate le notificazioni, non credo servirà molto per estrapolare i dati contenuti nella scatola nera”.”Non abbiamo potuto ispezionare la stiva del traghetto perché c’è ancora fumo: aprire i bocchettoni potrebbe essere molto pericoloso. Ci siamo limitati a un giro sulla parte esterna”, aggiunge il magistrato. E puntualizza: “Dobbiamo agire con calma e cautela altrimenti rischiamo di mandare all’aria il lavoro fatto fino a ora”. Con lui a bordo dell’imbarcazione sono saliti vigili del fuoco, uomini della capitaneria di porto, carabinieri, finanzieri e poliziotti. Il cargo dovrebbe essere trasferito a Bari.

“Solo gli uomini del Rina (Registro navale italiano, ndr) potranno dire se è in grado di poter viaggiare per altre 50 miglia (a tanto ammonta la distanza via mare tra Brindisi e Bari, ndr). Attendiamo il loro verdetto”.Resta ancora incerto il numero dei dispersi. Le autorità greche non avrebbero ancora inviato una lista passeggeri attendibile. “Ho trascorso tutta la giornata a Brindisi, non so se la documentazione che abbiamo richiesto alle autorità elleniche sia stata trasmessa o meno”, dice Cardinali.

Intanto dovrebbero iniziare lunedì le autopsie sui corpi delle vittime. Gli esami si svolgeranno a Bari, nell’istituto di medicina legale e saranno svolti da Alessandro Dell’Erba e Biagio Solarino.