Sequestrati beni per 3 milioni al clan Carateddi di Catania

Il provvedimento fa seguito all'operazione dello scorso febbraio

DIC 1, 2014 -

Palermo, 1 dic. (askanews) – La Direzione Investigativa Antimafia di Catania ha inferto un nuovo duro colpo ai clan mafiosi sequestrando una patrimonio da 3 milioni di euro alla cosca dei Carateddi, capeggiato dal boss Orazio Privitera.

Lo scorso febbraio il Centro Operativo di Catania aveva eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip etneo nei confronti di 28 persone, tra vertici e fiancheggiatori del gruppo criminale, in piena sinergia con la Direzione Distrettuale Antimafia, il personale della Dia di Catania sta eseguendo oggi tre decreti di sequestro di beni emessi dal Tribunale di Catania nei confronti di tre di quegli arrestati. Si tratta di Giuseppe Privitera, fratello del capo clan, Orazio Buda di anni 51, e Franco Marino, di 41 anni.

I provvedimenti di sequestro hanno interessato aziende, fabbricati, terreni, automezzi e disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro.