Salute: medici di famiglia, l’aspirina protegge dal cancro

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(askanews) – Firenze, 23 nov – L’assunzione regolare di aspirinaprotegge dal cancro. Lo ha dimostrato l’analisi di 8 studi,pubblicata su Lancet, su 23.535 pazienti trattati con ilfarmaco nelle dosi utilizzate per prevenire eventicardiovascolari, con una riduzione della mortalita’ pertumori del 34% dopo 5 anni e del 20% dopo 20 anni. I datiemergono dal 30mo Congresso della Societa’ Italiana diMedicina Generale (SIMG) in corso a Firenze. ”Il 2014 – afferma Claudio Cricelli, presidente SIMG -sara’ l’anno della prevenzione cardiologica e oncologicapromosso dalla nostra societa’ scientifica. Recentementenumerose ricerche hanno ipotizzato che nella sceltadell’utilizzo dell’aspirina, soprattutto in chi non ha maiavuto eventi cardiovascolari, debbano essere consideratianche i potenziali benefici che potrebbero derivare in ambitipatologici apparentemente distanti da quello delle malattiecardiovascolari. Se, in precedenza, il miglioramento dellaprognosi era limitato a pazienti con tumore del colon-retto,oggi questi dati estendono i benefici ad altri tipi dicancro, agli adenocarcinomi in generale”. Le malattie cardiovascolari si confermano la prima causadi morte con 224.830 decessi (anno 2009, ultimi dati Istatdisponibili). Nel 2013 si stimano in Italia 366.000 nuovediagnosi di neoplasia e 173.000 morti. ”La necessita’ di un periodo di latenza prima chel’effetto protettivo dell’aspirina cominci ad estrinsecarsiindica una possibile interferenza del farmaco con imeccanismi di cancerogenesi – conclude Cricelli -. Sulla basedi queste ricerche, nell’elenco dei fattori che dovrebberoessere presi in considerazione nel calcolo beneficio/rischiodi una terapia preventiva cardiovascolare con aspirina abassa dose, e’ necessario annoverare anche gli effettipositivi aggiuntivi in termini di riduzione della mortalita’per cancro, oltre al calo dell’incidenza delle metastasi”. red/mpd