Commercio: Copagri, cala spesa alimenti, qualita’ cede a risparmio

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(askanews) – Roma, 22 nov – Prosegue il costante calo della spesaalimentare e la qualita’ va ormai cedendo il passo al massimorisparmio. Questa in sintesi la fotografia di Copagri sulleultime rilevazioni Istat sul commercio al dettaglio diffuseoggi ed aggiornate al mese di settembre. Le vendite di prodotti alimentari calano del 2,2% su baseannua e dell’1,3% nei primi nove mesi del 2013. Leggero calo,-0,2%, anche nel confronto settembre – agosto 2013. Copagri ricorda che sei famiglie su 10 dichiarano di avervisto peggiorata la propria situazione economica e con lostesso rapporto, anche qualcosa in piu’, s’identificano inuclei familiari che hanno ridotto la spesa alimentare inqualita’ e quantita’, sette su dieci al Sud. Il disagioeconomico riguarda il 25% delle famiglie italiane e, in formagrave, il 14,3%. Inoltre, Copagri sottolinea che i consumi sono scivolatidi ben 4 punti rispetto al 2012 e gli italiani guardanosempre piu’ ai discount e sempre meno alla grandedistribuzione ed ai piccoli esercizi tradizionali, se non peri sottocosto e le varie tipologie di offerte che ormaicostituiscono la gran parte dell’offerta di ipermercati esupermercati. Rispetto a un anno fa, per la Copagri, levendite si contraggono dell’1,8% nella grande distribuzione edel 3,2% negli alimentari tradizionali.

Infine, per Copagri, i supermercati cedono il 2,8% e gliipermercati oltre i 3 punti. Solo i discount reggono: +0,8 subase annua e +1,4% nei primi nove mesi del 2013. Segnoevidente, quest’ultimo, di una sempre crescente attenzioneper i prezzi a discapito di ogni altra caratteristica delprodotto, a partire da qualita’ e origine.

red/rus