Maltempo: Anci, solidarieta’ a famiglie vittime e a amministratori sardi

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(askanews) – Roma, 19 nov – ”’Innanzitutto vorrei esprimere lavicinanza e la solidarieta’ alle famiglie delle vittime e aicolleghi delle comunita’ locali colpite da questa durissimatragedia cosi’ come ho avuto modo di farlo per telefono alPresidente e al direttore di Anci Sardegna, al Sindaco diSantadi Cristiano Erriu e al Sindaco di Mandas UmbertoOppus”. E’ quanto dichiara Wladimiro Boccali, Sindaco diPerugia e Delegato Anci alla protezione civile.

”Ancora una volta – aggiunge – ci troviamo a doveraffrontare le conseguenze catastrofiche, in termini di viteumane e danni materiali, di eventi climatici. La Sardegna e’l’ultimo caso, in ordine di tempo. Da ormai troppi anni,piangiamo i morti, quantifichiamo in euro i danni a citta’,campagne, aziende, e puntualmente arriviamo allaconsiderazione che fare prevenzione avrebbe potuto evitarealmeno i lutti e, in gran parte, limitato i dissesti”. ”Un territorio devastato – sottolinea Boccali – presentail conto e sarebbe serio da parte nostra non appellarci allaimprevedibilita’ degli eventi, anche se in forme sempre piu’estreme. Da anni non investiamo nulla per mettere insicurezza i territori che franano o gli argini di fiumi checoncretamente non esistono piu’, solo per citare le duesituazioni piu’ ricorrenti. Se pensiamo che nella legge distabilita’ sono previsti solo 30 milioni di euro per questavoce, ovvero praticamente nulla, e’ evidente che occorre benaltro”. ”Il nostro Paese – evidenzia – ha bisogno di un pianocomplessivo di manutenzione straordinaria del territorio,urbano ed extraurbano, finalizzato prima di tutto allaprevenzione e alla riduzione dei rischi che, secondo imeteorologi, sono addirittura destinati ad aumentare a causadei cambiamenti climatici. Come Anci, a Firenze, abbiamoanticipato la Campagna nazionale per le ”Citta’ Resilienti’per porre la questione a livello nazionale sulla importanzadel tema della prevenzione e della preparazione ad affrontarei rischi presenti sui territori e stiamo incalzando ilDipartimento della Protezione Civile affinche’ possa esserediffusa, attraverso tutti i canali possibili, ancheincentivando l’aggiornamento dei piani di protezione civileattraverso linee guida condivise tra Anci e Dipartimento”.

”Colgo con favore, come primo segnale positivo, i 20milioni di euro deliberati poco fa dal Consiglio dei Ministrie mi auguro – conclude il Delegato Anci – che le spese che iComuni sosterranno per la ricostruzione dei territoridevastati siano escluse dai vincoli del patto distabilita”.

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