Strage Viareggio: D’Angelis, sorpresa per Stato non parte civile

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(askanews) – Firenze, 13 nov – ”Siamo con i familiari dellevittime e con le istituzioni nella battaglia comune per laverita’ e la giustizia per la strage di Viareggio efrancamente sono sorpreso dalla mancata costituzione di partecivile da parte dello Stato nel processo iniziato oggi aLucca. Ho chiesto alla Presidenza del Consiglio deiMinistri i motivi di tale decisione che non puo’ esseregiustificata dalla mera transazione economica in corso con lasocieta’ proprietaria del convoglio e che avrebbe inveceanche un fortissimo valore ‘simbolico”’.

Lo ha detto il Sottosegretario alle Infrastrutture eTrasporti Erasmo D’Angelis in merito all’inizio del processosulla strage di Viareggio.

”Ma lo Stato – aggiunge D’Angelis – ha ancora lapossibilita’ di una costituzione formale ai sensidell’articolo 79 del codice di procedura penale ed ho chiestoche venga valutata e utilizzata. E’ una scelta tanto piu’incomprensibile perche’ siamo oggi il piu’ determinato Paesedell’Unione europea nel voler garantire, anzi imporre, regolecerte a livello continentale per chiudere finalemente lalunga stagione della deregulation delle scarse manutenzioni edei finti controlli che hanno portato alla tragedia diViareggio costata 32 morti, feriti e danni ingenti. Noiabbiamo imparato quella terribile lezione e oggi la sicurezzanei trasporti ferroviari in italia ha standard di eccellenza,ma altri Paesi devono ancora allinearsi alle nostre regolepiu’ serie e rigorose. La costituzione di parte civileavrebbe rafforzato la nostra battaglia sui tavoli diBruxelles”.

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