Rom: Unar, in Italia popolazione piu’ discriminata

22 4, 1335 -

(askanews) – Roma, 13 nov – Sono i Rom (circa 150mila traitaliani e stranieri) l’emblema della ”stigmatizzazione” senon della discriminazione nel nostro paese, additati come’abitanti dei campi’, ‘estranei’, ‘premoderni’.

Questo il dato sulla discriminazione razziale che emergenella nuova edizione del Dossier statistico immigrazione’Dalle discriminazioni ai diritti’, per la prima volta curatadal centro studi e ricerche Idos/immigrazione dossierstatistico in collaborazione con l’Unar (ufficio nazionaleantidiscriminazioni razziali), presentato oggi dal ministroper l’integrazione Cecile Kyenge e dal viceministro al lavorocon delega alle pari opportunita’ Maria Cecilia Guerra.

Secono il dossier, il presunto ‘buon senso’ con il qualeci si e’ rapportati alle comunita’ Rom e’ stato ripetutamentecensurato dai giudici e dagli organismi internazionali, chehanno ribadito come le condizioni di emarginazione eghettizzazione in cui versano siano in contrasto con lagaranzia dei loro diritti. La meta’ dei bambini Rom lascia lascuola nel passaggio dalle elementari alle medie e sono solo134 quelli iscritti nelle scuole superiori italiane (ancheperche’, nell’attuale contesto, molti si guardano bene daldichiarare la loro origine).

red/gc