(askanews) – Citta’ del Vaticano, 12 nov – Il settennato che ”miha visto esercitare la missione di Segretario di Stato conl’intima convinzione della necessita’ di infondere in essa ilsenso concreto della pastoralita’ e della missionarieta”’ e’stato ”ricco e travagliato”. Lo ha detto il cardinaleTarcisio Bertone, gia’ Segretario di Stato, durante lapresentazione del suo libro dal titolo ‘La diplomaziapontificia in un mondo globalizzato’ presentato nelpomeriggio nell’Aula Nuova del Sinodo in Vaticano.
Il cardinale Bertone ha poi sottolineato che ”questo e’il cammino indicato dai Supremi Pastori per l’intera Chiesain questo tempo”.
”Tra le molteplici incombenze (udienze, riunioni, studiodelle pratiche, fitta corrispondenza) connesse al compito dicoadiuvare il Successore di Pietro, si sono incastonati iviaggi”, ha ricordato il porporato. Tra questi la Polonia”la terra che mi ha accolto piu’ frequentemente per lelauree honoris causa, per congressi internazionali e perbeatificazioni pronunciate come Legato Papale”, gli StatiUniti d’America dove ”ho avuto l’onore di presiedere la 125aAssemblea dei Cavalieri di Colombo (2007). In Peru’ hovisitato le popolazioni colpite dal terribile terremoto del2007, portando la carezza del Papa soprattutto alle folle dibambini provati e sorridenti (2007)”, Cuba dove ”hocommemorato il X* anniversario del viaggio apostolico diGiovanni Paolo II, incontrando giovani studenti e autorita’,l’episcopato e il Corpo Diplomatico (2008)”.
Tra gli altri viaggi il card. Bertone ha voluto richiamarealla mente anche il Messico dove ”ho partecipato al VI*Incontro Mondiale delle famiglie come Legato Pontificio(2009) e il Cile, terra in cui ”ho festeggiato i 200 annidell’indipendenza nazionale, ma ho anche visitato le citta’colpite dal terremoto del 2010”.
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