Giochi: Gdf, sequestri per 15mln, 33 siti praticavano quello online

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(askanews) – Roma, 11 nov – I finanzieri dello Scico (Serviziocentrale di investigazione sulla criminalita’ organizzata)con il nucleo speciale frodi tecnologiche stanno eseguendo,da questa mattina, il sequestro di beni per 15 milioni dieuro, tra i quali una grande sala giochi in Roma, un assetsocietario che gestisce approssimativamente circa 800 newslot sul territorio nazionale, una villa dal valoredichiarato di circa 1.5 milioni di euro e piu’ di 100 traconti correnti e depositi bancari, riconducibili alla figuradi Luigi Tancredi e ai suoi congiunti.

Le indagini patrimoniali svolte hanno consentito diaccertare una forte sproporzione tra l’ingente patrimonioindividuato ed i redditi dichiarati dal destinatario delprovvedimento e dai componenti del suo nucleo familiare, taleda non giustificarne la legittima provenienza. Nello stessotempo, personale del Cus – Nucleo Speciale Frodi Tecnologichein collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopolista anche dando corso all’inibizione di 33 siti destinati,per mercato italiano, al gioco online illegale.

E’ stato possibile correlare i siti di gioco online asoggetti aventi nazionalita’ e residenza italiane, nonostantela loro collocazione su server residenti negli Stati Uniti(Florida) e in Romania.

Tancredi e’ figura gia’ molto nota alle cronachegiudiziarie nazionali in quanto coinvolto, negli ultimitempi, in diverse operazioni di polizia giudiziaria, qualinel 2013, quelle denominate ‘Black monkey’, ‘Rischia tutto’ e’Game over’.

In tutti questi casi, Tancredi e’ risultato esserel’indispensabile cerniera tra gli interessi dellacriminalita’ organizzata per i forti guadagni derivanti dalgioco illecito ed il mondo della tecnologia informatica.

red/gc