(askanews) – Milano, 6 nov – L’Universita’ Cattolica del SacroCuore investe quasi 23 milioni di euro per garantire ildiritto allo studio a circa 9 mila giovani in difficolta’economica. Non ha mancato di sottolinearlo il rettoredell’ateneo fondato da Padre Agostino Gemelli, Franco Anelli,nel corso del suo intervento alla cerimonia di inaugurazionedell’anno accademico.
”Attualmente – ha detto Anelli – sono circa 3 mila glistudenti esonerati dal pagamento delle tasse di iscrizione ealtri 6 mila accedono ad altre forme di agevolazioneeconomica.
Pur nella contrazione dei fondi pubblici regionali per ildiritto allo studio, l’Ateneo e’ riuscito a soddisfarepraticamente la totalita’ delle richieste grazie a unamanovra straordinaria di oltre 850mila euro”. Questi inumeri dell’investimento sostenuto dall’ateneo snocciolatidal rettore nel suo discorso: ”Se si sommano mancatiintroiti e investimenti l’impegno economico sostenutodall’Universita’, tra esoneri totali, agevolazioni e altriinterventi, ammonta a 22,821 milioni di euro, rispetto aiquali i contributi regionali concorrono per 6,138 milioni dieuro. Inoltre, altri 2,244 milioni sono stati messigenerosamente a disposizione dall’Istituto Toniolo”. Nonsolo: ”Altri fondi sono impegnati per favorirel’integrazione e aiutare gli oltre 500 studenti condisabilita’ che studiano da noi”.
Anelli ha parlato esplicitamente di ”azione difficile”che tuttavia ”rappresenta un impiego qualificante dirisorse” per l’ateneo milanese. fcz/sam/rob