Sicurezza: Pansa a Parigi. Colloqui su immigrazione, no-Tav e terrorismo

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(askanews) – Roma, 5 nov – Immigrazione clandestina,radicalizzazione delle lotte No-Tav, terrorismo e traffico diesseri umani. Questi i temi al centro di una riunione delGruppo ad alto livello italo-francese che si e’ tenuta oggi aParigi, finalizzata a rafforzare la cooperazione bilateraledi polizia tra i due governi.

Alla riunione hanno partecipato le piu’ alte cariche delleforze di polizia italiane e francesi: il prefetto ClaudeBaland, Direttore Generale della Polizia Nazionale e ilGenerale di Corpo d’Armata Denis Favier, Direttore Generaledella Gendarmeria per la parte francese mentre l’Italia erarappresentata dal Prefetto Alessandro Pansa, Capo dellaPolizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza e dalGenerale di Corpo d’Armata Leonardo Gallitelli, ComandanteGenerale dell’Arma dei Carabinieri. Colloqui, definiti ”costruttivi” in una nota, nel corsodei quali sono stati confermati, quali ”strumenti preziosidi assistenza ai concittadini in difficolta”’, icommissariati e le brigate europee, che consentono diimpiegare personale delle forze dell’ordine sul territoriodel Paese partner. La Francia e l’Italia, e’ emersodall’incontro, si impegnano a rafforzare questo dispositivocoperto giuridicamente dall’accordo italo-francese del 3dicembre 2012. Le Parti hanno poi deciso di incrementare le operazionicongiunte per la lotta contro la criminalita’transfrontaliera. Al riguardo si e’ convenuto sull’importanzadi uno scambio rapido di informazioni affidabili nell’ambitodei Centri di cooperazione polizia e dogana, la cui attivita’ha gia’ consentito di condurre una piu’ attiva azione dicontrasto.

Nel corso dell’incontro particolare attenzione e’ stataprestata alla lotta contro l’immigrazione irregolare checostituisce ”una priorita’ comune per i due Paesi” in unmomento in cui sono in continuo aumento i flussi provenientidalla Libia, dall’Egitto e dalla Siria. I recenti eventi di Lampedusa, si legge ancora nella nota,hanno dimostrato l’utilita’ di un’azione comune di fronte alsusseguirsi dei drammi umani di cui e’ teatro ilMediterraneo. E’ importante un forte coinvolgimentodell’Europa in una visione globale di contrastodell’immigrazione irregolare che deve favorire la lottacontro le reti di immigrazione clandestina coinvolgendo iPaesi di origine e transito. Nella zona di frontiera, e’ stato deciso, sarannointensificati i servizi di pattuglia mista e le operazioni adAlto Impatto. Saranno anche rafforzati i servizi disorveglianza a bordo dei treni che attraversano la frontieracomune come pure l’attivita’ di indagine sulle reti chefavoriscono l’immigrazione illegale. Altro tema sul tavolo, quello della lotta contro ilterrorismo. A tale riguardo, Francia e Italia rilevano lagravita’ della radicalizzazione del movimento di opposizioneitaliano alla realizzazione della linea ad alta velocita’Torino-Lione (NO-TAV) e delle sue propaggini sui due versantidelle Alpi. Si e’ pertanto ribadito la necessita’ diproseguire e intensificare gli scambi informativi in questosettore.

In materia di sicurezza interna le autorita’ italianehanno illustrato agli omologhi francesi le linee di forza delprogramma della Presidenza italiana dell’Unione europea nelsecondo semestre 2014. Nel corso di tale Presidenza, l’Italiadesidera mettere l’accento sulle tematiche di sicurezza esviluppo con l’idea di prevenire e reprimere il rischio diinfiltrazione del tessuto economico da parte dellacriminalita’ organizzata.

Inoltre, la lotta contro il traffico di esseri umani, alloscopo di contribuire al benessere collettivo dei cittadinidell’Unione Europea e alla sua crescita economica,costituira’, e’ stato ribadito, una priorita’. L’azione dellaPresidenza italiana mirera’ ugualmente ad intensificare lalotta contro il terrorismo e le forme gravi di criminalita’.

Infine, la riunione ha fornito l’occasione per rifletteresulle prospettive strategiche dell’Unione europea correlatealla realizzazione di uno spazio di liberta’, sicurezza egiustizia, all’approssimarsi della scadenza del programmapluriennale di Stoccolma che copre il periodo 2012-2014. Nell’occasione la delegazione italiana ha presentato un primodocumento orientativo sulla base del quale la Francia el’Italia potranno stabilire una sinergia in vistadell’elaborazione della futura strategia dell’Unione Europeain materia di sicurezza interna.

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