(askanews) – Roma, 5 nov – ”Il nostro Servizio Sanitario non sase avra’ le risorse sufficienti per curare tutti i malati dicancro nei prossimi anni – afferma Gianpiero Fasola(Presidente del Collegio Italiano dei Primari OncologiOspedalieri – CIPOMO) – in questo contesto perdere altrotempo rinviando l’applicazione dei costi standard rischia disembrare una ‘politica poco etica’. La sanita’ e’ complessa,ma non decidere, rinviare sempre le riforme strutturali portainevitabilmente a limitare i servizi a tutti, senzadistinguere tra cio’ che ha valore e cio’ che non ne ha e trachi ha fatto il proprio dovere con scrupolo e chi no”. ”InOncologia sono in corso, in diverse Regioni, ristrutturazioniforzate con interventi sulle Strutture che appaiono legatepiu’ alla necessita’ di riduzione dei costi che ad un disegnocomplessivo. Prima di intervenire sui livelli di assistenzacerchiamo di far si’ che lo stesso presidio (siringa, pacemaker o altro che sia) non costi in una Regione il 50% inpiu’ che in un’altra”, conclude Fasola. red/mpd