(askanews) – Roma, 21 ott – In oltre la meta’ degli episodi ditossinfezione o di intossicazione alimentare il luogo dipreparazione degli alimenti e’ la cucina di casa, mentre unostile alimentare errato puo’ favorire lo sviluppo diobesita’, malattie cardiovascolari, tumori e diabete,incidendo di conseguenza anche sui costi sociali ed economicidello Stato. Basterebbero queste considerazioni a spiegarel’utilita’ pratica del volume ”Ricette d’Italia tra gusto esalute”, presentato in occasione del 46* Congresso Nazionaledella Societa’ Italiana di Igiene, Medicina Preventiva eSanita’ Pubblica (SItI) appena concluso a Taormina. Il testo- curato dal Gruppi Alimenti coordinato da Emilia Guberti eDiseguaglianze in salute coordinato da Gaetano Maria Faradella SItI, in collaborazione coi Servizi di Igiene Alimentie Nutrizione (SIAN) delle Asl – contiene una raccolta diricette regionali che coniuga tradizione, gusto, salute econtenimento dei costi, anticipata da un’introduzione suitemi della sicurezza alimentare e nutrizionale. Lapubblicazione intende supportare le famiglie ed i SIAN nellapromozione, sia nella ristorazione collettiva che domestica,della sicurezza alimentare e di stili alimentari sicuri enutrizionalmente equilibrati. La SItI ha selezionato alcunericette regionali prestando attenzione alla ricerca dellecombinazioni tipiche del patrimonio alimentare mediterraneo esottolineando che non sono le singole ricette a dovergarantire l’apporto completo ed equilibrato dei nutrienti,bensi’ la dieta nel suo complesso. Senza dimenticare che ilmantenimento di un buono stato di salute passa ancheattraverso il piacere di cucinare e mangiare insieme infamiglia e con gli amici, recuperando il senso dellaconvivialita’ e della semplicita’ delle preparazioni tipichedello stile alimentare mediterraneo. La buona riuscita di unaricetta, infatti, comincia dalla scelta degli ingredienti chedevono accontentare oltre al gusto, la sicurezza igienica enutrizionale ed il portafoglio.
red/mpd