(askanews) – Roma, 18 ott – Un’Italia avvelenata e’ quella che siracconta nel libro-inchiesta ‘Il Paese dei veleni. Biocidio,viaggio nell’Italia contaminata’, uscito il 27 settembre ededito da Round Robin, e nel quale si ripercorre la genesi delfenomeno biocidio che sta uccidendo il Belpaese da Taranto aNapoli, da Rosignano a Brescia, passando per il Lazio e laSicilia, nessuno escluso.
I giornalisti curatori di quest’opera collettiva, AntonioMusella e Andreina Baccaro, partono dal ‘miracolo’ economicoitaliano definendolo un ”disastro perche’, dietro la favoladella crescita e del progresso, si e’ nascosto un sistemaindustriale che ha avvelenato un Paese intero”.
Attraverso il racconto di diversi disastri ambientali checoinvolgono tutta l’Italia, viene delineato il ritratto di unPaese che ha completamente svenduto al profitto economico,grazie alla complicita’ della politica, la maggior partedella superficie nazionale e dei suoi abitanti. E ad oggi ilprezzo che l’Italia e gli italiani pagano, si legge nellibro, e’ troppo alto sia in termini di vite umane versate eche continuera’ a versare, ma anche in termini di ”businessdella bonifica”. ”Oggi la politica parla trasversalmente di bonifiche.
Noi, in questo libro, abbiamo dimostrato che sono un tema sucui si e’ annidata corruzione e malaffare. Il tema non e’solo quello di chi fa le bonifiche ma soprattutto quello dichi le controlla”, dice Musella, giornalista di Fanpage.it,all’Asca.
Quello che oggi e’ un grande tema d’inchiesta della stampaitaliana, la cosiddetta ‘Terra dei Fuochi’, e’ spiegato in uncentinaio di pagine con una semplicita’ e chiarezzadisarmante, che quasi fa chiedere: ”ma come abbiamo fatto apermetterglielo?”.
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