(askanews) – Roma, 17 ott – Nel video messaggio di Erich Priebke,che verra’ diffuso ”a brevissimo”, ”non vi e’ alcunriferimento alla comunita’ ebraica”. Lo ha riferito,contattato telefonicamente, l’avvocato dei famigliari deldefunto gerarca nazista, Paolo Giachini, confermando chel’offerta di ospitare la salma ”e’ stata avanzata da unostudio legale privato italiano”.
Giachini parla di ”salma sotto sequestro” dopo che ilferetro di Priebke e’ stato trasferito nella notte tra il 15e il 16 ottobre da Albano laziale all’aeroporto di Pratica dimare. ”Non abbiamo alcuna conferma ufficiale che si trovila”’, aggiunge Giachini che, dopo aver dimesso il suomandato nel giorno fissato per funerali, lo ha ”nuovamenteriottenuto” da parte dei famigliari dell’ufficiale nazista,colpevole dell’eccidio delle Fosse ardeatine, nel marzo del1944.
”Ho avuto mandato dalla famiglia di contattarel’ambasciata tedesca, ho parlato con il console per vedere ditrasferire in Germania la salma”, chiarisce Giachiniconfermando ”l’altra ipotesi di accettare l’offerta di unostudio legale italiano di ospitare la bara”. Nel frattempo, il legale – che evoca il conivolgimento”dei Servizi” nel trasferimento del feretro dai Castelliromani – definisce ”inaudito che in questo paese si possafar sparire una bara, sottraendola alle persone che l’avevanoin custodia nella chiesa di Albano, addiritturamalmenandole”.
Secondo Giachini l’attuale empasse della vicenda dellasepoltura di Priebke ”e’ colpa delle autorita’ecclesiastiche e statali: la questione andava gestita conpiu’ fermezzanel rispetto della Costitutzione italiana”. Giachini conferma che ”a brevissimo” sara’ diffuso unasorta di video-testamento lasciato da Priebke prima di morireall’eta’ di 100 anni, nel quale ”non vi e’ alcun riferimentoalla comunita’ ebraica”. stt/gc