Tumori: Iss, crescono malati causa invecchiamento e migliori diagnosi

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(askanews) – Roma, 16 ott – L’invecchiamento della popolazione el’allungamento dell’aspettativa di vita, particolarmenteaccentuati in Italia, hanno contribuito a incrementare laprevalenza dei tumori, cioe’ il numero complessivo di personeche hanno ricevuto in passato una diagnosi di tumore e chesono in vita ad una certa data.

Lo attesta uno studio ppena pubblicato dall’Istitutonazionale dei Tumori di Milano, l’Istituto superiore disanita’ (Iss) e l’Associazione italiana dei registri tumori(Airtum).

Sulla prevalenza di tumori incidono anche l’aumento dellaprobabilita’ di cura e di guarigione, cosi’ come ilpotenziamento dei mezzi diagnostici che consentono diindividuare mali dei quali, altrimenti, non si avrebbe avutonotizia. Emblematico il caso del tumore della prostata che e’diventato il tumore piu’ diffuso nella popolazione maschilegia’ dal 2000 e che ha raggiunto negli anni 2005-2010 il suovalore massimo, paragonabile a quello raggiunto dal carcinomapolmonare negli anni ’80: la vasta diffusione del test per laricerca dell’antigene prostatico (Psa) nella popolazioneitaliana e’ una delle principali motivazioni di questoincremento. com-stt/rus