Immigrati: Schulz, e’ un problema europeo

GIU 4, 1324 -

(askanews) – Roma, 11 ott – Superare la logica nazionale perche’quello dell’emigrazione e’ un problema europeo. Questa laposizione del presidente del Parlamento Europeo Martin Schulzsecondo quanto riferito dal Presidente della Comunita’ diSant’Egidio Marco Impagliazzo, dopo un incontro nella sededella Comunita’ romana.

Un incontro, si sottolinea, segnato dalle testimonianze dialcuni per i quali il ”viaggio della speranza” si e’concluso positivamente, ma che portano con se’ il dolore, lesofferenze e il lutto di quelli che non che l’hanno fatta. Atutti, Martin Schulz, visibilmente commosso, ha promesso ilsuo impegno e quello del Parlamento europeo ”per evitare chemolti altri conoscano il destino che anche voi avere dovutosubire”.

La giornata di Schulz era iniziata in Vaticano conl’udienza di papa Francesco, ”che proviene – ha detto ilpresidente dell’Europarlamento – da una famiglia di italianiemigranti, che sono potuti andare in Argentina perche’ li’c’era un sistema legale di ingresso, come, per esempio, negliStati Uniti e in Australia. E come si dovra’ fare anche per ipaesi di nuova emigrazione, dove si dovra’ poter andare in unconsolato e fare domanda di immigrazione legale. IlParlamento europeo prende sul serio questo problema”. Introdotto da Marco Impagliazzo, Schulz riferisce una notadella Comunita’ cattolica, avrebbe mostrato di apprezzare laproposta di Sant’Egidio di fare di Lampedusa ”un luogo diaccoglienza europeo”, perche’ ”se e’ vero che chi arrivali’ e’ accolto dalle autorita’ italiane, e’ anche vero che ilproblema profughi e’ un problema europeo”. ”L’emigrazione non si fermera’ – ha aggiunto ilpresidente dell’Europarlamento – ; altri vorranno venire manon tutti potranno farlo. Io non ho una soluzione immediataai problemi che mi avete posto; sarei scorretto se dicessi diaverla, ma dico che le persone che cercano di venire quihanno diritto ad avere nei loro paesi un futuro migliore,piu’ umano, hanno bisogno di democrazia, diritti, lavoro; edi questo dobbiamo occuparci nell’ambito della politicaestera europea”. Poi c’e’ un problema di politica internadell’Europa, che richiede la definizione di un ”quadrolegale” per l’immigrazione. gc/