Salute: gli italiani trascurano la propria bocca, rischio tumori

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(askanews) – Roma, 10 ott – Gli italiani trascurano la propriabocca e spesso non si curano di ulcere, infiammazionicroniche e lesioni, anche piccole, che potrebbero nasconderelesioni piu’ insidiose, come un tumore.

Si parlera’ anche di questo a Roma in occasione del 12*congresso della Societa’ Italiana di Patologia e MedicinaOrale (SIPMO), dal titolo ”Infection, Inflammation andCarcinogenesis: Evolving concepts in oral diseases” da oggia sabato 12 ottobre presso il Policlinico universitario A.

Gemelli (Aula Brasca), che vedra’, tra gli altri, lapartecipazione e la Lectio magistralis del Premio Nobel perla Medicina 2008 Luc Montagnier. L’evento congressuale vuole essere anche l’occasione ”perlanciare un messaggio di sensibilizzazione a tutti icittadini, anche ai giovani, sull’importanza dellaprevenzione e della diagnosi precoce delle patologie dellabocca e del cavo orale, troppo spesso trascurate con rischi avolte di gravi conseguenze. L’invito e’ di effettuare conregolarita’ un autoesame della propria bocca e di sottoporsia visite periodiche di controllo presso il proprio dentista,o laddove ce ne fosse bisogno, presso centri di riferimentonazionali della Societa’ Italiana di Patologia e MedicinaOrale (SIPMO)”.

Il tumore della bocca (a volte identificato come tumoredella lingua o genericamente incluso nei tumoridell’orofaringe o del distretto testa-collo) e’ un pericolososconosciuto, che il piu’ delle volte agisce indisturbato:infatti le persone sono spesso ignare della sua esistenza,anche per la mancanza di adeguata informazione. I piu’ recenti dati epidemiologici sull’incidenza deitumori del distretto testa-collo riportano per l’Italia circa8700 nuovi casi annui per gli uomini e circa 2600 nuovi casiannui per le donne, mentre il numero di morti per anno perquesto tumore e’ di 3600 uomini e 760 donne (dati Airtum2013). ”Purtroppo il tumore della bocca non ha trattoparticolari benefici da nuove terapie chirurgiche ochemioterapiche: e’ a tutt’oggi un serio problema per lasalute con un impatto clinico in termini di incidenza,prevalenza e tassi di mortalita’ che non tende a sensibilimiglioramenti”, spiega Michele Giuliani, docente allaCattolica e componente il comitato scientifico del congresso,”piu’ in dettaglio si vanno leggermente riducendo sia i casisia la mortalita’ per questa neoplasia tra i maschi, cherestano comunque i piu’ colpiti, mentre nelle femmine si e’registrato un incremento dell’incidenza e un andamentostabile della mortalita’. La causa maggiormente incriminata nell’insorgenza diquesto tumore resta il fumo da tabacco, associato o noall’abuso di alcolici; forse alcune carenze alimentari;recenti studi hanno portato a ritenere che un ruoloimportante stia assumendo il virus del papilloma umano (HPV),che e’ responsabile dello sviluppo di altri tumori,soprattutto dell’apparato genitale femminile. Esistono poidelle condizioni generali di salute, come l’infezione da HIV,che se non favoriscono direttamente l’insorgenza del tumoredella bocca, deprimendo la risposta immunitaria generale dichi ne e’ affetto, possono comunque favorire l’insorgenza ditumori anche nel distretto testa-collo”. La salute orale non si ferma alla prevenzione dei tumori:la bocca infatti e’ sede anche di alterazioni mucose dicolore bianco o rosso e condizioni di infiammazionetransitoria o cronica (genericamente, e taloraimpropriamente, definite stomatiti) che riconoscono causemolto diverse tra loro – infezioni, alterazioniimmunologiche, disturbi della maturazione cellulare, percitarne alcune – ma che andrebbero attentamente diagnosticatee trattate dagli specialisti.

”Alcune di queste patologie – avverte Giuliani – possonorappresentare disordini potenzialmente maligni (leucoplachie,eritroplachie, lichen o altro), forme cliniche cioe’ che senon intercettate in tempo e quindi trascurate, potrebberodiventare cancro della bocca”.

red/mpd