Sesso: andrologo, vergogna di fronte al medico per 98% dei ragazzi

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(askanews) – Roma, 4 ott – Non si vergognano di mostrarsi ”nature’ praticamente con nessuno, ne’ su Internet ne’ tra amici o amiche. Eppure faticano anche solo a pensare che a vent’anni andare dall’andrologo puo’ essere utile, soprattutto oggi che la visita di leva non esiste piu’. Cosi’ va dal medico solo quel due per cento dei ragazzi che, in preda al panico per un’emergenza intima, proprio non puo’ evitarlo. In realta’ pero’ uno su tre qualche problema ce l’ha davvero: varicocele, pene curvo congenito, idrocele, o altre disfunzioni comuni. Tutte ”sorprese’ che, nel 50% dei casi, possono interferire con la fertilita’ dell’individuo e nel 10 % con la sua sessualita’, ma che possono essere evitate con controlli preventivi fin dall’infanzia. Proprio le visite dall’andrologo come ”costante” nella vita di ogni uomo sono parte del decalogo della buona sessualita’ presentato all’avvio della campagna educativa nazionale Pianeta Uomo, promossa dalla Societa’ Italiana di Urologia per insegnare agli uomini di ogni eta’ i segreti del vivere bene anche da ”quel’ punto di vista: dieci ”pilastri” su cui costruire una vita sessuale e di coppia sana e appagante, partendo da una maggior cura di se’. Prima regola, migliorare lo stile di vita attraverso esercizio fisico, buona alimentazione e controllo dello stress. Senza mai trascurare l’altro: confrontarsi con il partner, chiedere aiuto, esaltare le proprie emozioni e’ fondamentale per assaporare una vita di relazione piena e una sessualita’ ricca. Vale anche per i giovanissimi: per loro lo slogan e’ ”gimme five”, cinque piccole regole di consapevolezza da diffondere e condividere con gli amici ”dandosi il cinque”. Questo e il decalogo sono protagonisti di ”Nice to meet you”, la kermesse di Pianeta Uomo che si terra’ a Riccione il 5 e 6 ottobre ricca di eventi dedicati alla relazione fra lui e lei, al piacere di stare insieme e alla cultura del benessere. Testimonial dell’evento sara’ Gabriele Rossi, attore, danzatore e soprattutto giovane uomo portavoce del benessere in tutte le sue sfumature. ”Prendersi cura di se stessi nel rispetto dell’altro: e’ uno dei messaggi del progetto Pianeta Uomo, che vuole parlare di sessualita’ per non confonderla piu’ con il semplice ”fare sesso” come spesso accade oggi”, spiega Vincenzo Mirone, ordinario di Urologia all’Universita’ Federico II di Napoli. La sessualita’ racchiude ed esprime la totalita’ della persona, per questo non e’ scindibile dal benessere psicofisico. Il decalogo per una buona vita sessuale non a caso si apre con un primo ”comandamento” che invita a prendersi cura di se’ con uno stile di vita salutare: un corpo in salute e’ il fondamento necessario per una sessualita’ appagante. ”Potra’ sembrare pedanteria – continua il prof. Mirone – ma per tenere alla larga problemi di erezione o altri disturbi e’ proprio indispensabile dire addio alle sigarette, bere alcol con moderazione, mangiare sano e idratarsi a sufficienza, tenendo sotto controllo il peso anche grazie a una regolare attivita’ fisica e sportiva. Non e’ difficile, e’ solo un po’ ”demode” tra i bulletti che fanno tanto tendenza. Cercheremo di invertirla”. Il decalogo prosegue sottolineando l’importanza dei controlli preventivi fin dalla prima infanzia, perche’ il peggioramento della vita sessuale non e’ un’inevitabile conseguenza del tempo che passa da accettare senza reagire. Per un buon sesso e’ poi altrettanto fondamentale il benessere mentale: dedicare tempo a se stessi, alle proprie passioni, alle emozioni e’ vitale per combattere lo stress, un killer della vita sessuale, e moltiplicare le energie. Indispensabile anche un buon rapporto con l’altro, attraverso l’ascolto e la condivisione: una vita di relazione appagante e’ basilare. red/mpd