Papa: preti ascoltate Parola Dio. No a omelie interminabili e noiose

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(askanews) – Assisi, 4 ott – ”Diventare tutti piu’ ascoltatoridella Parola di Dio, per essere meno ricchi di nostre parolee piu’ ricchi delle sue Parole. Penso al sacerdote, che ha ilcompito di predicare”. Lo ha detto papa Francescoincontrando, nella Cattedrale di San Rufino ad Assisi, ilclero, le persone di vita consacrata, i membri dei Consiglipastorali della diocesi.

Un sacerdote, ha aggiunto il papa, ”come puo’ predicarese prima non ha ascoltato, nel silenzio, con il cuore?” epoi ”queste omelie interminabili, noiose nel quale non sicapisce niente”.

”Penso”, ha proseguito il pontefice, ”al papa’ e allamamma, che sono i primi educatori: come possono educare se laloro coscienza non e’ illuminata dalla Parola di Dio, se illoro modo di pensare e di agire non e’ guidato dalla parola,quale esempio possono dare ai figli?”.

Il pontefice ha chiamato in causa anche i catechisti e glieducatori: ”Se il loro cuore non e’ riscaldato dalla Parola,come possono riscaldare i cuori degli altri, dei bambini, deigiovani, degli adulti? Non basta leggere le Sacre Scritture,bisogna ascoltare Gesu’ che parla in esse, bisogna essereantenne che ricevono, sintonizzate sulla Parola di Dio, peressere antenne che trasmettono. E’ lo Spirito di Dio cherende vive le Scritture, le fa comprendere in profondita’,nel loro senso vero e pieno”. Francesco ha infine invitato tutti a chiedersi: ”Cheposto ha la Parola di Dio nella mia vita, la vita di ognigiorno? Sono sintonizzato su Dio o sulle tante parole di modao su me stesso?”.

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