Lazio: il Commissario Astral ascoltato in Commissione

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(askanews) – Roma, 1 ott – ”Diciassette milioni di euro dipassivo nel bilancio 2013, accertati ad agosto: siamo nellecondizioni di sciogliere la societa’. Convochero’ quantoprima l’assemblea dei soci per approvare l bilancio evalutare la situazione”.

Antonio Mallamo, commissario straordinario dell’Aziendastrade Lazio (Astral), ha iniziato cosi’ il suo intervento incommissione Lavori pubblici e mobilita’ del Consiglioregionale del Lazio, presieduta da Enrico Panunzi (Pd). ”Dalpunto di vista operativo – ha proseguito Mallamo – abbiamopredisposto il nuovo contratto di servizio con la RegioneLazio: da due anni non abbiamo avuto progetti affidati edunque siamo senza finanziamenti, visto che attualmentel’unico introito che abbiamo e’ la commissione del 12 percento su questi lavori. Non sono stati incassati i soldidelle concessione pubblicitarie, siamo al caos piu’ totale.

Non sappiamo neanche con certezza quali siano con esattezza idebiti reali, intorno ai 50 milioni di euro Abbiamo i contipignorati dai creditori. Allo stesso tempo la Regione ci deveuna cifra fra i 40 e i 50 milioni. Piu’ stagioni di cattivaamministrazione hanno creato questa situazione”. ”Perquanto riguarda la pianta organica – ha dichiarato ancoraMallamo -abbiamo un direttore, un vice, 15 dirigenti, 3giornalisti, 6 autisti e un capo di gabinetto. Gli altri 149dipendenti della societa’ sono al 70 per centoamministrativi, mentre avremmo la necessita’ di piu’personale tecnico. C’era un piano industriale predisposto dauna societa’ privata, pagato 513mila euro, mai consegnato informa definitiva. Ne stiamo predisponendo uno nuovo, senzaconsulenze esterne”. ”Quando sono entrato in carica, nelmaggio scorso – ha concluso il commissario – non ho trovatoun’azienda unica, ogni area funzionava come se fosse unasocieta’ separata. Sono intervenuto su questa situazione.

Abbiamo avviato un’opera di recupero dei crediti. Vapotenziato il servizio di vigilanza sulle strade, costruitoun catasto telematico delle strade, rinforzata la strutturache si occupa dei sopralluoghi. In questa maniera potremmoimpiegare utilmente il personale che abbiamo in azienda. Lasituazione e’ difficile, ma sanabile.

Credo che questa azienda, nel giorno di un anno, possacamminare con le sue gambe”. Nel corso dell’audizione sonointervenuti Pietro Sbardella (Lista Bongiorno), FabrizioSantori (La Destra), Adriano Palozzi (Pdl) secondo i qualiserve maggiore chiarezza sul futuro di questa societa’ daparte della Giunta, soprattutto su un’eventuale fusione conCotral patrimonio e Aremol: la Regione – hanno spiegato -deve fare chiarezza sulle sue intenzioni. I consiglieridell’opposizione hanno chiesto che l’assessorato forniscatutta la documentazione. D’accordo anche Fabio Bellini (Pd):”E’ giusto avere un quadro degli orientamenti che la giuntasta assumendo”. In conclusione, il presidente Panunzi si e’detto ”sconcertato dagli sprechi che Mallamo ci haillustrato. Non possiamo assuefarci a questa situazione. Sonostate fatte societa’ troppo rigide dal punto di vistafinanziario. In questa maniera, davvero non possiamo andareavanti: cominciamo ad accertare le responsabilita”’. bet/mpd