Roma: Assoc. 21 luglio, stampa e politici alimentano stereotipi su rom

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(askanews) – Roma, 26 set – Ogni giorno, in Italia, si registrano1,43 casi di incitamento all’odio e discriminazione neiconfronti di rom e sinti, per lo piu’ attraversodichiarazioni di esponenti politici diffuse da giornali, sitiweb e social network. Stereotipi e pregiudizi verso talicomunita’, del resto, sono alimentati da una mediagiornaliera di 1,86 episodi di informazione scorretta adopera di giornalisti di testate locali e nazionali. Sonoquesti i dati che emergono da ”Antiziganismo 2.0”, ilrapporto dell’Osservatorio nazionale sull’incitamento alladiscriminazione e all’odio razziale dell’Associazione 21luglio, presentato questa mattina a Roma nella sede dellaFederazione Nazionale della Stampa Italiana.

Dal 1* settembre 2012 al 15 maggio 2013, il monitoraggiodell’Osservatorio 21 luglio, effettuato su circa 140 fonti,ha rilevato 370 casi di incitamento all’odio ediscriminazione e 482 casi di informazione scorretta in gradodi alimentare il cosiddetto fenomeno dell’antiziganismo,definito dalla Commissione Europea contro il Razzismo el’Intolleranza come ”una forma di razzismo particolarmentepersistente, violenta, ricorrente e comune che vieneespressa, tra gli altri, attraverso violenza, discorsid’odio, sfruttamento, stigmatizzazione e attraverso le piu’evidenti forme di discriminazione”. Dei 370 casi diincitamento all’odio e discriminazione, 281 (il 75% deltotale) sono riconducibili ad esponenti politici, 58 aprivati cittadini e 20 a giornalisti. I giornali si sonorivelati il principale strumento di diffusione (234 casi),seguiti da siti internet (51),Twitter (23) e Facebook (10).

Dal rapporto emerge che il 59% delle segnalazioni siriferisce ad iscritti ad un partito di destra e di centrodestra. In 90 casi, l’autore di una dichiarazionediscriminatoria e incitante all’odio e’ stato un esponentedella Lega Nord; seguono il Popolo della Liberta’ (74), LaDestra (30) e Forza Nuova (11).

In 9 casi l’autore e’ stato invece un esponente del PartitoDemocratico. Dal punto di vista della collocazione geograficadelle segnalazioni, al centro-nord va il primato relativo,con una percentuale del 52% delle segnalazioni, con il 22%nella sola Lombardia, mentre il centro-sud si attesta al43%.

Il dato piu’ significativo appare quello relativo alla citta’di Roma, che da sola copre il 32% circa delle segnalazioni,praticamente un terzo di tutto il territorio nazionale. Perquanto riguarda i casi di informazione scorretta, ovveroquelle notizie, diffuse in maniera acritica, atte adalimentare e rinforzare stereotipi e pregiudizi nei confrontidi rom e sinti, tra le testate monitorate il rapportoevidenzia che il Corriere della Sera, nelle sue numeroseedizioni locali, oltre a quella nazionale, raggiunge ilnumero piu’ elevato di segnalazioni (12,9%), mentre ilTirreno si attesta su una percentuale dell’11%. Seguono IlMessaggero con il 7,5%, il Tempo (6%), La Repubblica,soprattutto nelle edizioni milanesi e romane ((6%) e ilGiornale d’Italia (4%). Il territorio lombardo, accumulandole percentuali di Libero, Il Giornale e Il Giorno raggiungeuna rappresentativita’ sul campione di quasi il 20%. Inseguito ai casi descritti, l’area legale dell’Associazione 21luglio ha intrapreso 135 azioni correttive, tra cui 75segnalazioni all’UNAR (Ufficio Nazionale AntidiscriminazioniRazziali), 29 lettere di diffida, 10 esposti al Consigliodell’Ordine dei Giornalisti, 7 segnalazioni all’Osservatorioper la sicurezza contro gli atti discriminatori di Polizia diStato e Carabinieri (OSCAD). Tra i riscontri positiviottenuti, la chiusura di due blog che diffondevano contenutilesivi della dignita’ delle comunita’ rom e la rettifica deicontenuti di un paragrafo della guida National Geographic suRoma che criminalizzava indistintamente i rom. bet/gc